Poesie e Immagini -pag9
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Non c'è un
unico tempo: ci sono molti nastri
che paralleli slittano
spesso in senso contrario e raramente
s'intersecano. E' quando si palesa
la sola verità, che disvelata,
viene subito espunta da chi sorveglia
i congegni e gli scambi. E si ripiomba
poi nell'unico tempo. Ma in quell'attimo
solo i pochi viventi si sono riconosciuti
per dirsi addio, non arrivederci.
E. Montale
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... se ogni giorno
...
Se saprai starmi vicino,
e potremo essere diversi,
se il sole illuminerà entrambi
senza che le nostre ombre si sovrappongano,
se riusciremo ad essere "noi" in mezzo al mondo
e insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.
Se ogni giorno sarà scoprire quello che
siamo
e non il ricordo di come eravamo,
se sapremo darci l'un l'altro
senza sapere chi sarà il primo e chi l'ultimo
se il tuo corpo canterà con il mio perché insieme è gioia...
Allora sarà amore
e non sarà stato vano aspettarsi tanto.
(Pablo Neruda)
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" E' difficile cancellare le tracce profonde
che gli avvenimenti lasciano nella nostra anima.
Siamo il risultato del nostro passato,
siamo la vita stessa che ci e' cresciuta dentro
come il frutto di una pianta,
con i colori, i profumi, le imperfezioni
che i venti e le piogge hanno impresso sulla sua superficie.
Noi siamo il nostro passato e dimenticarlo
e' l'impresa piu' difficile del mondo.
Sta in noi scegliere se diventare uomini nuovi
o rimanere vecchi come i nostri anni e i nostri ricordi."
Romano Battaglia
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Pensare a
te in questa notte
non significava pensarti col mio solo pensiero,
in solitudine, non significava trovarti dentro me.
Era invece pensarti attraverso me,
estesamente, nel mondo intero.
Il grande sonno della campagna, le stelle,
il mare silenzioso e le erbe invisibili,
solo presenti in profumi asciutti;
in tutto ciò, da Aldebaràn al grillo,
ti stavo pensando.
Con quale leggerezza
si raccoglieva la pace
tra le pietre, le stelle,
l'acqua muta e la tremula boscaglia,
la natura intera,
e la mia anima,
in quella dedica che così ti si offriva!
E tutto si presentava
mansueto alla mia voce, al tuo servizio,
asceso adesso a volontà, a forza di amare.
Le luci e le ombre costruivano
la possibilità di desiderarti; edificavano
il grande silenzio, attraverso la terra, docile,
e voci di nuvole delicate, perse in cielo,
orientavano a te quel canto
che ora si andava componendo.
Ed era una simbiosi di essere e mondo,
di anelito e tempo, tregua inverosimile;
stava entrando in me,
alla maniera della stessa felicità,
che ti raggiunge senza fretta, ad ogni bacio.
Tanto che, quasi
smisi di amarti
solo per amarti di più,
oltre me, immensamente affidando
quell'impegno di amare
alla notte profonda
viaggiatrice del tempo e già soverchia
di una missione importante, missionaria
di un amore reso stelle, calma, mondo,
affrancato ormai dalla paura,
dalla salma che permane
ovunque vi sia oblio.
Pedro Salinas
(pensare a te in questa notte...) |

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Non amare il florido ramo,
non mettere nel tuo cuore
la sua immagine sola;
essa avvizzisce. Ama l'albero intero,
così amerai il florido ramo,
la foglia tenera e la foglia morta,
il timido bocciolo ed il fiore aperto,
il petalo caduto e la cima ondeggiante,
lo splendido riflesso dell'Amore pieno.
Ama la vita nella sua pienezza,
essa non conosce decadimento.
Jiddu Krishnamurti |

L’uomo e il mare
Amerai sempre il mare, uomo libero. Questo
è il tuo specchio: vi è l’anima, che contempli nel moto
delle onde, senza fine, e per lo stesso sale
la tua anima è aspra. Godi, se entri in seno
alla tua forma vera; l’adori con lo sguardo
e le braccia; anche il cuore si distrae dal suo ritmo,
contro il lamento fiero e selvaggio del mare.
Siete la discrezione e il nero: non si vedono
mai l’abisso dell’uomo e i tesori del mare.
E da infiniti secoli vi fate guerra senza
pietà e rimorso: amate troppo il sangue e la morte,
lottatori per sempre, fratelli implacabili.
Charles Baudelaire
Tu vivi sempre nei tuoi atti.
Con la punta delle dita
sfiori il mondo, gli strappi
aurore, trionfi, colori,
allegrie: è la tua musica.
La vita è ciò che tu suoni.
Dai tuoi occhi solamente
emana la luce che guida
i tuoi passi. Cammini
fra ciò che vedi. Soltanto.
E se un dubbio ti fa cenno
a diecimila chilometri,
abbandoni tutto, ti lanci
su prore, su ali,
sei subito lì; con i baci,
coi denti lo laceri:
non è più dubbio.
Tu mai puoi dubitare.
Perché tu hai capovolto
i misteri. E i tuoi enigmi,
ciò che mai potrai capire,
sono le cose più chiare:
la sabbia dove ti stendi,
il battito del tuo orologio
e il tenero corpo rosato
che nel tuo specchio ritrovi
ogni giorno al risveglio,
ed è il tuo. I prodigi
che sono già decifrati.
E mai ti sei sbagliata,
solo una volta, una notte
che t'invaghisti di un'ombra
- l'unica che ti è piaciuta -
Un'ombra pareva.
E volesti abbracciarla.
Ed ero io.
Pedro Salinas (La voce a te dovuta)
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Non respingere i sogni
perché sono
sogni.
Tutti i sogni possono
essere realtà, se il sogno non finisce.
La realtà è un sogno.Se sogniamo
che la pietra è pietra, questo è la pietra.
Ciò che scorre nei fiumi non è acqua,
è un sognare, l'acqua, cristallina.
La realtà traveste
il sogno, e dice:
"
Io sono il sole, i cieli, l'amore".
Ma mai si dilegua, mai passa,
se fingiamo di credere che è più che un sogno.
E viviamo sognandola.Sognare
è il mezzo che l'anima ha
perché non le fugga mai
ciò che fuggirebbe se smettessimo
di sognare che è realtà ciò che non esiste.
Muore solo
un amore che ha smesso di essere sognato
fatto materia e che si cerca sulla terra.
Pedro Salinas
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